Bianchi e brillanti è uno dei sogni che ci accomuna: tutti noi, infatti, vogliamo avere un sorriso meraviglioso da sfoggiare in più occasioni.
Questo perchè, spesso è proprio attraverso un sorriso che riusciamo a sentirci davvero a nostro agio, non solo con noi stessi, ma anche con gli altri.
È possibile realizzare questo desiderio, sapete? Insomma questo può essere un sogno che possiamo realizzare, se solo lo vogliamo davvero.
Spesso ciò che conta è capire dove poter guardare e come potersi comportare.
Sul mercato per esempio sono presenti diverse metodologie e strumenti che ci permettono di sbiancare i nostri denti, senza doverci recare necessariamente dal nostro dentista e, quindi, senza spenderci troppo.
I metodi domestici funzionano sicuramente, ma bisogna anche stare molto attenti. Se attuati in modo irresponsabile o scorretto, possono danneggiare lo smalto dei nostri denti.
Insomma, se avete deciso di sbiancare i vostri denti, continuate pure a leggere, per capire come farlo, senza rovinare lo smalto e proteggendo quindi la salute dei vostri denti.
Come avrete modo di vedere, vi sono alcune accortezze a cui occorre fare attenzione.
Cerchiamo dunque di capirne di più.
Attenzione ai prodotti che utilizzate
La prima cosa da fare, se vogliamo proteggere lo smalto dei nostri denti?
Sicuramente ciò che vi permetterà primariamente di evitare il danneggiamento dello smalto dei vostri denti è proprio l’attenzione nella scelta dei prodotti sbiancanti da utilizzare.
Se per esempio si opta per prodotti troppo aggressivi, ovvero realizzati con troppi composti chimici e artificiali, sicuramente si fa un grande errore.
Insomma questi sono prodotti sicuramente da evitare perché, oltre ai denti bianchi, il risultato che vi ritroverete è proprio il danneggiamento dello smalto.
A tal proposito, da evitare assolutamente, sono i prodotti con alte concentrazioni di perossido di idrogeno oppure quelli troppo abrasivi.
Insomma, nel momento in cui dovrete scegliere quale metodo e prodotto utilizzare, fate ben attenzione all’INCI in cui sono contenuti tutti i prodotti presenti.
Optate insomma per un prodotto con una bassa concentrazione di prodotti aggressivi, come il perossido di idrogeno, oppure con una bassa concentrazione di microgranuli e particelle abrasive. E il vostro smalto non potrà che ringraziarvi! E voi non potrete che beneficiarne e sfoggiare dei denti sani e lucidi, oltre che bianchi.
Scegliete prodotti naturali
Un buon modo per evitare che lo smalto dei vostri denti, si danneggi è proprio l’utilizzo di prodotti naturali per lo sbiancamento.
Sicuramente i prodotti “chimici” hanno un’efficacia maggiore anche in tempi brevi ma questo, come potrete immaginare, è soltanto un danno per la salute dei nostri denti: non si ottiene nulla in poco tempo e con poco sforzo.
I prodotti naturali, invece, agiscono in modo rispettoso nei confronti dei nostri denti, anche se agiscono in un tempo sicuramente maggiore.
Quali prodotti scegliere? Sicuramente il bicarbonato di sodio che, da sempre, è considerato lo sbiancante per eccellenza. Un buon prodotto è anche il carbone vegetale e il carbone attivo di cocco.
Frequenza dell’utilizzo
Un altro aspetto cruciale per la salute dei nostri denti è la frequenza con cui si attua lo sbiancamento. Infatti anche il trattamento svolto dal proprio dentista, se fatto con un’alta frequenza e a poca distanza di tempo, può danneggiare lo smalto dei nostri denti.
Non so se avete mai fatto caso al fatto di come, dopo un trattamento di sbiancamento, i nostri denti risultino essere più sensibili del solito, per esempio al caldo o al freddo. Questo è proprio dovuto al trattamento fatto ed è un effetto temporaneo.
In ogni caso lo sbiancamento è sicuramente un trattamento “stressante” per i nostri denti: ecco perché va fatto senza esagerare e con intervalli di tempo corretti, per far sì che i denti non si danneggino. Per esempio, quello professionale dal proprio dentista va fatto ogni due anni, mentre i diversi metodi domestici vanno effettuati per un tempo costante, per esempio due-tre settimane, ma una volta terminati, per attuarli di nuovo bisogna aspettare almeno altri sei mesi.
Questo è fondamentale per proteggere i nostri denti e per non danneggiarli eccessivamente.
Riassumendo
Insomma, come abbiamo avuto modo di vedere, al fine di preservare i nostri denti, il nostro smalto e quindi il nostro sorriso, non dobbiamo che far riferimento ad una semplice parola che è anche un riuscire a sapersi comportare: occorre fare attenzione.
Dobbiamo saper far attenzione ai prodotti che scegliamo, a cosa contengono, a come li utilizziamo e quindi alla frequenza con cui li utilizziamo.
Come abbiamo visto, l’utilizzo di prodotti chimici non sempre è la scelta più giusta da fare: spesso sono proprio questi il vero pericolo per i nostri denti, a lungo andare. Il nostro smalto non può che risentirne.
I prodotti naturali, invece, possono fare la differenza, se opportunamente utilizzati. Insomma, è importante anche quante volte li utilizziamo.